Descrizione
Davanti alle porte del Castello del Sud si stende un deserto di sabbia rossa, perennemente sovrastato da nubi opprimenti solcate da lampi. Nella fortezza, posta a difesa del mondo degli uomini, vengono rinchiusi tutti i secondogeniti del regno dove, obbedendo alla legge dei Trenta, vivranno solo per dieci anni prima di essere mandati a morire nel deserto.
Attraverso gli occhi del soldato Aeyden osserviamo la vita dei personaggi intrappolati nel Castello, la loro storia e la loro condanna.
Nelle terre del Sud, Aeyden si scontra con una realtà dominata da un ambiente militaresco e perverso che cerca di annientare e alienare i suoi abitanti.
I personaggi condividono l’attesa di un domani che sanno per certo non esserci. Nell’apatia e desolazione dell’assenza di uno scopo, aspettano passivamente l’arrivo di un nemico invisibile che non si è mai manifestato, gli Angeli, e si limitano a subire le dinamiche perverse della vita al Castello.
In un mondo dove etica e morale assumono nuove e inaspettate forme, Aeyden si sforza di intrecciare relazioni umane destinate tuttavia a dissolversi come sabbia al vento.
In un susseguirsi di eventi prende vita il conflitto aspro e mai definitivo fra desiderio di vivere e ineluttabilità della fine, libertà e tirannia, segregazione e sogni di evasione.
Enrico Zadi, poliglotta, insegnante, artista e scrittore, nasce a Firenze 40 anni fa. Si trasferisce a Roma, dove si laurea in Lingue e Civiltà Orientali. Sempre spinto a conoscere nuove culture, una volta laureato, lascia l’Italia e gira per il mondo, dove lavorerà fra l’Estremo Oriente e l’Europa per più di quindici anni. Questi viaggi lo hanno portato a conoscere una miriade di tipologie umane e lo hanno arricchito di esperienze che trovano voce in questo suo primo romanzo, in cui gli esseri umani si incontrano e si scontrano nell’alienazione di un mondo che li vuole solo distruggere.
Titolo: La legge dei Trenta
Pagine: 362
Formato: 14×21 cm
Isbn: 9788832100624