Descrizione
L’Opera prima di Matteo Castellano è la narrazione di un’opzione esistenziale, in cui il dilemma può tramutarsi in impeto o indifferenza. Leone, trentenne insicuro, con la passione per la scrittura, lavora da anni allo stesso romanzo. Un’infanzia rigida, continue delusioni e una madre malata spingono il giovane sul baratro dello sconforto, al quale però non cede mai del tutto, aggrappandosi alla speranza della fama e della gratificazione. In un presente nel quale dedicarsi all’arte della penna, cercando di emergere, è sempre più difficile, fa da sottofondo la Roma contemporanea.
Leone ha due amici: Virgilio, misterioso e saggio compagno di bevute che lo sprona a innalzare il suo stile rimanendo fedele al suo progetto originale; e Rebecca, giovanissima infermiera, che lo esorta invece ad abbandonare l’opera incompiuta per dedicarsi a una produzione più libera e spensierata (un romanzo sui pirati!).
Leone dovrà scegliere: ascoltare Virgilio (il passato), e portare a compimento il suo primo libro, oppure seguire i consigli di Rebecca (il futuro) e iniziare una nuova opera?
Matteo Castellano nasce a Roma nel 1999. Appassionato di letteratura fin da bambino, intraprende gli studi classici dopo essersi trasferito a Recanati, dove vivrà per quattro anni. Rientrato nella sua città natale, si diploma al liceo classico G. Mameli. Studia Lettere Moderne all’Università “La Sapienza” di Roma.