Descrizione
“Non era mai cambiata. Chissà se un tempo era stata giovane pure lei, perché io la ricordavo così da sempre: anziana, vestita di scuro, con i capelli sfumati dal nero al bianco, le dita storte che sembravano piccoli rami nodosi. ‘Chissi su’ i cicùari!’ Mi fece vedere la pianta, la staccò dal terreno con delicatezza, eliminò le radici aiutandosi con un coltello e la mise in una busta. Sedetti accanto a lei e continuai a guardarla mentre procedeva nella raccolta della cicoria selvatica. Gli odori, che mi inebriavano, provenivano tutti da lei. Era fatta di terra di campagna, una zolla argillosa che aveva preso vita. Le feci spuntare tra i capelli fiori di camomilla, le gambe e le braccia divennero gambi i ‘cardùni sarvaggiu’; ricoprii di foglie di borragine la maglietta, la gonna si impreziosì di margherite colorate e, al posto della busta colma di cicoria, ci misi uno dei suoi gatti. Era perfetta, come in un dipinto d’Arcimboldo.”
Teresa Cuparo è nata a Crotone nel 1971. È pianista, insegnante di Propedeutica Musicale e di Movimento Creativo. Ha ricevuto premi in Concorsi Letterari Nazionali e Internazionali. Con EMIA Edizioni ha pubblicato nel 2017 il romanzo La ballata di Ester.
Figlia della terra
Pagine: 200
Formato: 15×21 cm
ISBN: 9788832100655