Descrizione
A distanza di quasi un secolo dall’evento storico che ha inserito in profondità l’antifascismo tra i sistemi valoriali dell’Italia, è doveroso ricostruire e commemorare il percorso di un uomo che, seppur non posto in croce come Cristo, ha subìto maltrattamenti inimmaginabili, fino al barbaro sotterramento, compiuto in un luogo arido, impersonale e solitario. Il corpo di Matteotti è, né più e né meno, il corpo dell’Italia. Un Paese che, forse e senza forse, dimentica troppo in fretta ciò che accade lungo lo stivale. Questo libro è una doverosa sfida all’oblio. Una sorta di piccolo balsamo contro la malattia civile che tende a far scomparire ogni traccia della nostra memoria storica.
Italo Arcuri, nato a Sant’Agata d’Esaro (Cs), il 2 dicembre 1967, è giornalista e scrittore.
Ha dato alle stampe Maramia (2017), Minute di passaggi di tempo (2017), Ambrogio Donini e la storia delle idee (2016), Memme Bevilatte salvata da Teresa (2014), Al confino per comando del duce (2007), SOS Costituzione (2006), La città alla rovescia (2000).